Immaginate una salsa che unisca la vellutata delicatezza della besciamella all’irresistibile ricchezza di formaggi prelibati: esatto, stiamo parlando della Salsa Mornay!
La Salsa Mornay è un capolavoro culinario che incanta il palato con la sua texture setosa e il suo ricco sapore. Si tratta in pratica di una besciamella “rinforzata” con tuorli d’uovo e formaggio grattugiato.
La salsa Mornay è ideale da usare su tutti i piatti gratinati e può inoltre essere il condimento di uova in camicia, verdure o pesce.
Ora scopriamo qualche curiosità in più su questa bianca salsa di tradizione francese.
L’origine della Salsa Mornay: un viaggio nella Parigi dell’Ottocento
Le origini della Salsa Mornay sono da far risalire alla cucina francese, nota per la sua raffinatezza e per la vocazione a sperimentare. Derivata dalla più nota sauce béchamel – che unisce latte, burro e farina – in questa salsa si aggiungono anche formaggi saporiti come possono essere il Gruyère DOP (ossia la groviera), l’Emmentaler DOP o il Parmigiano Reggiano DOP.
Ma da dove proviene il nome “Mornay”? Su questo tema ci sono svariate versioni e nessuna è ancora riuscita a fornire certezze a riguardo. Quello che si sa è che i primi utilizzi in cucina della salsa risalgono all’inizio dell’Ottocento, come testimonia la X edizione del “Le Cuisinier royal”, una delle bibbie della cucina d’Oltralpe. A diffonderne l’uso pare sia stato il ristorante Le Grand Véfour di Parigi, che era frequentato all’epoca dai nobili Mornay.
Sebbene questa salsa sia ben radicata nella tradizione culinaria francese, non è mai stata schiava delle regole. Chef creativi hanno sfruttato la preparazione per arricchire piatti innovativi e audaci, perché grazie alla sua irresistibile cremosità, la Salsa Mornay sa trasformare anche la portata più banale in un piatto particolare.
Come preparare in poche mosse la Salsa Mornay
Per ottenere la Salsa Mornay, si inizia preparando la classica besciamella. Occorre dunque creare il roux, fondendo il burro in un pentolino a fuoco medio-basso e aggiungendo la farina un po’ alla volta. Il roux deve poi essere mescolato lentamente con il latte caldo, in modo da creare una base vellutata e priva di grumi.
A questo punto, lasciando il pentolino sul fuoco, si devono aggiungere al composto 100 grammi di groviera grattugiato (oppure, come già anticipato, di Emmentaler DOP o di Parmigiano Reggiano DOP) ogni 500 ml di besciamella.
Di seguito, occorre sbattere un paio di tuorli d’uovo assieme a 100 ml di panna e unirli al composto fuori dal fuoco. Quindi, bisogna riportare il tutto sul fuoco a fiamma bassa continuando a lavorare con la frusta finché la salsa non avrà una consistenza densa e omogenea.
Il risultato finale è una salsa dalla consistenza liscia e dal sapore straordinario, che incanta il palato e aggiunge una nota di eleganza a qualsiasi piatto.
Accostamenti sorprendenti per piatti deliziosi
Ora che conosciamo la ricetta, è il momento di scoprire cosa farci.
Innanzitutto, possiamo impiegare la Salsa Mornay al posto della besciamella nella preparazione della pasta al forno. La salsa è ottima anche per preparare verdure al gratin, pasticci, crespelle, gnocchi, per farcire dei muffin salati o per guarnire bignè o vol-au-vent.
Chi preferisce la carne può usare la salsa per accompagnare filetti di carne o di pesce. Sul pollo grigliato una copertura di Salsa Mornay è una scelta da gourmet: l’incontro tra il sapore delicato delle carni bianche e la ricchezza del condimento risulta particolarmente equilibrato.
E se desideriamo qualcosa di più informale ma altrettanto gustoso, possiamo provare a tuffare nella Salsa Mornay le patatine fritte. Un connubio tra il semplice e il sublime che cambierà il nostro modo di considerare le patatine come un semplice contorno da fast food.
