14 Febbraio , 2023

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Da febbraio sono online delle video pillole create da “Think Milk, Taste Europe, Be Smart” per fare informazione sul latte e i latticini. Si tratta di brevi video, pensati come una chat fra amici, destinati ai social network.

Dall’analisi di due anni di commenti sui social network che avevano per argomento latte e latticini è emersa infatti la necessità di ulteriori azioni informative per inserirsi in modo incisivo nel dibattito in rete fra i Millennial. La campagna video è in corso su Instagram, Facebook e YouTube dove, secondo il metodo del peer learning, sono proprio i giovani a fornire i giusti consigli ai loro pari.

 

I temi trattati dalle video pillole

Sono tre i temi più dibattuti e controversi in rete: le presunte intolleranze al latte, l’opportunità di continuare a consumarlo in età adulta, il contenuto nutrizionale del latte e dei formaggi.

Il tema dell’intolleranza è forse il più paradossale. La genericità e, spesso, l’assenza di sintomi fanno sì che il 75% degli intolleranti al lattosio non sappia di esserlo, mentre al contrario moltissime persone su una base di un’autodiagnosi “si sentono intolleranti” e scelgono in totale autonomia e senza consultare un medico di privarsi dei latticini. Un sacrificio inutile, anche perché in commercio ci sono numerosi prodotti specifici delattosati, perfettamente digeribili da tutti. Inoltre, alcuni dei più celebri formaggi DOP del nostro Paese (come il Taleggio DOP, il Gorgonzola DOP, la Fontina DOP, il Provolone Valpadana DOP, il Parmigiano Reggiano DOP o il Grana Padano DOP) sono naturalmente privi di lattosio, perché ricchi di batteri lattici o perché sottoposti a prolungata stagionatura. I fermenti e i batteri presenti, infatti, scindono il lattosio in glucosio e galattosio rendendolo digeribile.

Anche sul contenuto calorico di questi prodotti vi sono informazioni scorrette: l’apporto energetico va infatti sempre parametrato alla porzione assunta. Consumati nell’ambito di una dieta equilibrata, nelle giuste dosi e variandone la tipologia, i latticini contribuiscono a mantenerci in salute. Il segreto è seguire la regola del 3: una porzione 3 volte al giorno di latte o yogurt e 3 porzioni a settimana di formaggi.

Infine, alla domanda se vi sia un’età limite oltre la quale smettere di bere latte, la risposta è no. La comunità scientifica è giunta alla conclusione che il latte e i latticini sono considerati alimenti cardine della dieta mediterranea. Il loro consumo è fortemente consigliato, nell’ambito di una alimentazione bilanciata, in tutte le fasce di età.

 

La campagna social su latte e latticini

Questi e altri consigli sono riassunti nei tre video strutturati come una vera chat, sviluppati con una grafica colorata e arricchiti da contenuti grafici (tabelle, infografiche, ecc.) per riassumere in modo conciso ed efficace dati e statistiche a supporto dell’informazione.

I video si possono vedere sui canali social di “Think Milk, Taste Europe, Be Smart”: Instagram, Facebook e YouTube.

Il progetto “Think Milk, Taste, Europe, Be Smart!”, promosso dal Settore Lattiero Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari, è realizzato da Confcooperative e cofinanziato dalla Commissione Europea.

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