6 Dicembre , 2021

Categories: Curiosità - Formaggio

piatti di natale formaggio

La tradizione gastronomica europea e anche italiana è ricca di specialità regionali che si trasformano sotto le feste in irrinunciabili ricette di Natale. Da Nord a Sud, ogni località tramanda con orgoglio il proprio sapere culinario, che proprio nel periodo natalizio dà il meglio di sé.

Tra i diversi piatti della tradizione, alcuni prevedono nella loro preparazione l’utilizzo di formaggi tipici e di qualità. Vediamone alcuni.

 

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In Valle d’Aosta il Natale è sinonimo di zuppa valpellinese con Fontina DOP

Classica ricetta della Valle d’Aosta, la zuppa alla valpellinese deve il suo nome a un piccolo paese a pochi chilometri dal capoluogo: Valpelline. Il villaggio (circa 600 abitanti) ha dato infatti origine a questo piatto, oltre a essere famoso per la produzione di Fontina DOP.

Viene da sé che la zuppa valpellinese, oltre a contenere verza, lardo, brodo e pane tostato, abbia tra gli ingredienti principali la fontina valdostana. Si tratta di un piatto contadino ricco di gusto e sostanza, perfetto per gli inverni rigidi del Nord e anche per la cena di Natale.

La Fontina DOP usata nella sua preparazione è un formaggio d’alpeggio dal profumo di latte e dal gusto dolce. La sua pasta morbida si scioglie delicatamente in bocca. Questo formaggio è legato in modo indissolubile al territorio di origine e ai floridi pascoli d’alta quota. È in questi scenari che vivono infatti le tre razze di mucca che danno il latte con cui la fontina è prodotta: la Valdostana Pezzata Rossa, la Valdostana Pezzata Nera e la Valdostana Castana.

 

Canederli al formaggio con Asiago DOP tra le ricette di Natale in Alto Adige

piatti di natale canederli

I canederli al formaggio sono una versione di canederli diffusa in tutto il territorio tirolese. I knödel – come sono denominati in tedesco – non rappresentano soltanto un piatto tipico delle feste, ma nel periodo natalizio diventano gli assoluti protagonisti della tavola.

Tra le ricette di Natale più rustiche, genuine e saporite, i canederli si riconoscono per la tipica forma a polpetta. Contengono ingredienti semplici come pane raffermo, latte fresco, burro e, nel caso dei Käse Knödel, formaggio di montagna.

Per la preparazione dei knödel, un formaggio utilizzato di frequente è l’Asiago DOP, prodotto dal profumo fiorito e dal sapore avvolgente.

 

Nei tortellini emiliani batte un cuore di Parmigiano Reggiano DOP

I tortellini emiliani sono gemme di pasta fresca che contengono un ripieno composto da lombo di maiale, mortadella, prosciutto e Parmigiano Reggiano DOP. La ricetta dei tortellini è stata depositata nel 1974 alla Camera di Commercio di Bologna. Ma è anche vero che ogni famiglia la rivisita a modo suo.

Grazie al suo sapore intenso, sapido e pungente, il Parmigiano Reggiano DOP è l’anima dei tortellini, la nota persistente di una delle ricette di Natale più iconiche della penisola.

“Cugini” dei tortellini sono i cappelletti romagnoli. Leggermente più grossi, ne esistono differenti interpretazioni. Una di queste non prevede l’utilizzo di carne nel ripieno, ma un mix di formaggi morbidi e parmigiano.

 

Nella pasta al forno alla napoletana trionfano mozzarella e ricotta

Ogni famiglia napoletana ha la sua ricetta segreta per preparare un’indimenticabile pasta al forno. L’importante è che sia “esagerata”, un trionfo di sapore e di piacere per i sensi. Calda, gustosa e filante, la pasta al forno alla napoletana è tra le portate preferite in Campania. Soprattutto per celebrare momenti speciali come un pranzo della domenica, un compleanno o le festività natalizie.

Nella sua preparazione, assieme alla pasta, sono previste polpettine di carne e diversi formaggi. Oltre all’immancabile mozzarella, possiamo trovare ricotta, scamorza e parmigiano grattugiato. Come se non bastasse, qualcuno aggiunge anche uova sode, salsiccia o salame.

pasta al forno napoletana

 

Ricette di Natale in Calabria: timballo con Caciocavallo Silano DOP

Se nei giorni di festa amiamo la pasta al forno, possiamo proseguire questo viaggio gastronomico fino in Calabria. Qui, anche le ricette di Natale diventano piccanti, come nel caso del Timballo di ‘Nduja e Caciocavallo Silano.

Il temperamento culinario della Calabria è raccontato senza timidezze in questo piatto che traduce alla perfezione i gusti regionali. Nel timballo calabrese, i tipici Cannaruzziaddri rigati vengono infatti conditi con l’Nduja piccante e cacio silano, innescando un’esplosione di gusto.

Il Caciocavallo Silano DOP utilizzato nella sua preparazione si distingue per un sapore aromatico, piacevole e fondente in bocca. Quando è molto stagionato assume quell’accento piccante che lo rende il complemento ideale per creare portate dalla forte personalità.

 

Il Natale siciliano si festeggia con la pasta ‘ncasciata a base di caciocavallo Ragusano DOP

La pasta ‘ncasciata è una pasta al forno tipica della Sicilia. Primo piatto generoso e saporito, ha come ingredienti principali i tortiglioni, le melanzane fritte e il caciocavallo, oltre alla ricotta e alla passata di pomodoro. In alcune varianti si aggiungono anche uova sode, prosciutto cotto o salame a dadini.

Il caciocavallo preferibilmente utilizzato per la pasta ‘ncasciata è quello siciliano. Come ad esempio il Caciocavallo Ragusano DOP, formaggio semiduro a pasta filata prodotto con il latte di bovini di razza modicana.

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